La stilista romana Francesca Liberatore presenterà la sua collezione Spring Summer 2021 con un evento/sfilata a favore della Onlus Golfini Rossi: la filosofia della designer relativamente a una moda quanto più possibile comunicativa e rappresentativa del contesto sociale oltre alla continua evoluzione del brand, già portavoce del Made in Italy nel mondo, a sostegno del progetto Sanità a Mvimwa. Francesca Liberatore si prepara a stupire ancora una volta con un format totalmente nuovo, grazie al fondamentale aiuto di Cambi Aste, casa d’aste che da oltre vent’anni, presenta proposte all’avanguardia affianco ai tradizionali eventi d’arte antica e moderna che sposando il progetto con grande umanità, entusiasmo e professionalità, presenterà la collezione Spring Summer 2021 della stilista battendola all’asta in loco e in live streaming, devolvendo l’intero ricavato al progetto della Onlus Golfini Rossi. La sfilata che si terrà venerdì 25 settembre alle ore 12 verrà trasmessa in live streaming su tre piattaforme: il sito interattivo di Cambi Aste (www.cambiaste.com), il sito ufficiale di Camera Moda (www.cameramoda.it) e il sito ufficiale della designer (www.francescaliberatore.it). Chiunque fosse interessato a partecipare attivamente all’asta e aggiudicarsi i pezzi unici Francesca Liberatore SS 2021, può iniziare a fare la propria offerta fino al giorno della sfilata visitando il catalogo online: https://www.cambiaste.com/it/asta0578/francesca-liberatore-primaveraestate-2021-x-go.asp?action=reset
Vi ricordiamo inoltre che è possibile aiutarci a sostenere la Onlus Golfini Rossi anche donando qualsiasi cifra attraverso il conto corrente già attivo IBAN Credit Agricole: IT04F0623001619000040272093 indicando nella causale Francesca Liberatore X Golfini Rossi Bastano anche pochi euro, che a volte per noi sembrano pochissimi ma insieme possono convergere per grandi risultati. “Persevero nell’assoluta necessità di format nuovi dove l’obiettivo di una sfilata non può essere solo fine a vendere in un mercato sovraccarico ma fare qualcosa di interessante per me e per altri che tenga conto della contingenza, un “di più” non di speranza ma di gioia.”